Il team principale di Chromia è composto da esperti del settore Or Perelman, Henrik Hjelte e Alex Mizrahi. Chromia è una blockchain pubblica open source concepita dalla società svedese Chromaway AB. Il token Chroma (CHR) è stato lanciato nel maggio 2019. La tecnologia alla base della blockchain Chromia è adattata da una precedente tecnologia chiamata Postchain, una soluzione fornita da Chromaway AB per i clienti aziendali.
Chromia è una blockchain Layer-1 autonoma e compatibile con EVM Layer-2 per Binance Smart Chain ed Ethereum. È progettata per migliorare le dApps esistenti e consentire la creazione di dApps di nuova generazione fornendo scalabilità, miglioramenti nella gestione dei dati e strutture di commissioni personalizzabili. La blockchain utilizza un'architettura unica chiamata blockchain relazionale, nonché un linguaggio di programmazione personalizzato chiamato Rell. Rell è progettato per codificare e funzionare in modo molto simile a SQL, consentendo agli sviluppatori di sfruttare la sicurezza e l'immutabilità della blockchain mentre archiviano e gestiscono i dati con l'efficienza di un database relazionale.
Ogni dApp in esecuzione su Chromia opera sulla propria sidechain che ha radici nella blockchain principale. Questo consente a ogni applicazione di scalare in modo più efficiente e offre a ogni sviluppatore di applicazioni la libertà di scegliere tra una varietà di strutture di commissioni. Ad esempio, un'applicazione potrebbe richiedere agli utenti di pagare commissioni di transazione in CHR (simile a come funzionano Ethereum o Bitcoin), mentre un'altra applicazione potrebbe bloccare un'ammontare sufficiente di CHR per riservare la potenza computazionale e consentire ai propri utenti di effettuare transazioni illimitate senza pagare alcuna commissione. Chroma (CHR) è il token nativo progettato per potenziare la piattaforma Chromia e favorire una relazione reciproca vantaggiosa tra sviluppatori, utenti e investitori. Attualmente, CHR è un token ERC20. Tuttavia, quando verrà lanciata la mainnet di Chromia, ci sarà una transizione da un token ERC20 a un token nativo.